L’alta pressione invade il paese e le temperature sono schizzate ben oltre i 30 gradi, l’afa toglie il respiro e l’umidità ci opprime ma come possiamo continuare ad allenarci regolarmente senza compromettere le nostre performance?
Un problema sentito da tutti i Trail Runner, soprattutto da chi deve affrontare allenamenti lunghi per prepararsi alle Ultratrail, rischiando quotidianamente di incappare in crisi muscolari o metaboliche.
Quindi vediamo insieme come affrontare al meglio la corsa ad alta temperatura…
Come ben sappiamo il nostro corpo è costituito da circa il 60% di acqua, nella quale sono disciolti i sali minerali(sodio, potassio, fosforo, ecc.) ed è il mezzo in cui si distribuiscono proteine, zuccheri e grassi. Ogni muscolo del nostro corpo, compreso il cuore ma anche il cervello ricevono energia dall’acqua, per questo motivo è importantissimo rimanere correttamente idratati non solo durante gli sforzi fisici ma soprattutto nella quotidianità.
Altro aspetto fondamentale da tenere in considerazione è l’omeotermiacioè la capacità dell’uomo di mantenere la temperatura corporea costante indipendentemente da quella dell’ambiente circostante. In estate, quando le temperature sono elevate questo meccanismo avviene grazie alla Termolisiche mantiene la temperatura corporea aumentando la traspirazione del sudore attraverso la cute. Un’attività fisica di intensità elevata in ambiente caldo (temperatura superiore a 30°) fa perdere al nostro corpo 2 – 3 litri di liquidi all’ora, quindi è importantissimo non solo reintrodurre i liquidi persi mentre si corre ma diventa indispensabile preparare il nostro corpo prima introducendo una giusta quantità d’acqua durante la giornata, ma senza esagerare per non incorrere in spiacevoli inconvenienti come abbiamo nel nostro scorso articolo “h2o ti odio”.
Durante il periodo estivo, la regola base da tenere per tutti i Trail Runner ma valida anche per tutti gli sportivi, è quella di distribuire i pasti lungo la giornata senza mai esagerare sotto il profilo della quantità, l’ideale sarebbero cinque pasti giornalieri partendo dalla colazione, lo spuntino di metà mattinata, il pranzo, la merenda nel pomeriggio e la cena. Nella scelta di cosa mangiare andremo a scegliere generalmente la frutta per lo spuntino e la merenda, molto indicata per il suo apporto di vitamine e sali minerali, mentre per i pasti principali della giornata è bene evitare cibi molto grassi preferendogli quelli cotti e privi di condimenti, accompagnandoli sempre da verdurache oltre ad essere fonte di fibre e vitamineaiuta a compensare le perdite di liquidi insieme all’acqua.
Cosa da non sottovalutare in estate è la perdita di appetito. Generalmente quando le temperature sono elevate perdiamo lo stimolo della fame, ma attenzione non mangiare significherebbe perdere le riserve di glicogeno andando a compromettere la nostra azione di corsa indebolendo tutto il nostro organismo.
L’abbigliamento tecnico è sempre estremamente importante ma in estate ancora di più. Dobbiamo scegliere dei capi freschi, leggeri riducendo al minimo il vestiario e assolutamente in materiale tecnico. Come abbiamo visto il sudore serve come termoregolatore, ma non va eccessivamente trattenuto, per questo motivo dobbiamo evitare del tutto i capi in cotone e prediligere quelli in tessuto tecnico che trattengono il sudore ma, allo stesso tempo, garantiscono un’ottimale traspirazione della pelle.
Un altro aspetto fondamentale e da non sottovalutare è l’utilizzo di un capellino se corriamo durante le ore centrali della giornata per evitare spiacevoli colpi di sole che possono avere anche conseguenze importanti.
Ora avete qualche consiglio in più per affrontare i vostri allenamenti in sicurezza anche in queste torride giornate. Se avete qualche utile consiglio da darci in più scrivetelo nei commenti sui nostri social.
Buon Trail!
